Appartenuto alla famiglia dei Principi di Lampedusa che nel 1641 lo donano ai Domenicani; dal 1867 sede del Comune; ai lati dell’ingresso due lapidi ricordano i caduti durante i moti risorgimentali del 1848 e della campagna d’Africa del 1887.
Appartenuto alla famiglia dei Principi di Lampedusa che nel 1641 lo donano ai Domenicani; dal 1867 sede del Comune; ai lati dell’ingresso due lapidi ricordano i caduti durante i moti risorgimentali del 1848 e della campagna d’Africa del 1887.